Vandaag, dinsdag 25 April is er geen school wegens de "Festa della Liberazione" (Liberazione dell'Italia dall'occupatone nazista e dal regie fascista)
Rustige morgen thuis, dagboek bijgewerkt, huiswerk gemaakt en programma voor volgende dagen voorbereid.
De eerste mooie, zonnige dag sinds mijn aankomst.
Het wordt een prachtige namiddag, langs de Arno wandelend noordoostelijke richting.
Borgo San Jacopo e la "Fontana dello Spone"
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Lungarno delle Grazie |
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Porta S. Nicolo e vista sulla villa Bardini
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Vista (telelens) op San Miniato al Monte
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Villa & Giardino Bardini
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Ponte alle Grazie e. Museo Stefano Bardini
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Rotonda dei Bruneleschi
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Ospedale degli Innocenti
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De eerste vondelingenschuif
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Het hospitaal zelf (binnenin) bezoek in op zaterdag (volgend bericht)
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Via della Colonna
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Chiesa di Sant'Ambrogio
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Loggia del Pesce (Piazza dei Ciompi)
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Palazzo e Torre degli Alessandri (XV sec.)
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Verder gewandeld langs de Via Pietrapiana & de Borgo degli Albizi (met heel wat paleizen.
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Casa Torre delgi Albizi
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Il Palazzo dei Visacci
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Il Palazzo fu edificato originariamente nel corso del '400, per conto della celebre famiglia degli Albizi, da cui prese il nome anche la via.
Quando Rinaldo degli Albizi, strenuo oppositore di Cosimo il Vecchio e della sua politica venne esiliato, l'edificio passò in mano ai Valori: altra potente casata fiorentina.
Il carattere attuale, ottenuto attraverso la riunificazione di varie case medievali, risulta conferito alla fine del '500, quando il colto senatore Baccio Valori il Giovane, nuovo proprietario e custode della Biblioteca Laurenziana oltre che presidente dell'Accademia delle Arti e del Disegno, fece ridisegnare la facciata dall'architetto e scultore Giovanni Battista Caccini (tra il 1593 e il 1604), decorandola sulla base di un programma iconografico da lui stesso definito: quindici erme raffiguranti personaggi illustri nelle scienze e nelle arti, che con le loro opere, avevano contribuito a rendere grande Firenze.
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Palazzo dei Pazzi Quaratesi (Meta XV sec.) Giuliano da Maiano (attribuito) |
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Badia Fiorentina. (=abbazia) |
La storia suggerisce che sia stato il luogo dove Dante incontrò per la prima volta la sua amata Beatrice nel corso della celebrazione di una messa. La Badia fiorentina– in via del Proconsolo, angolo via Dante Alighieri – rappresenta una delle chiese più conosciute a Firenze, nonché la più antica.
Fondata nel 978 da Willa, madre del marchese Ugo di Toscana – per poi subire, nel 1285 un lavoro di ristrutturazione in stile gotico ad opera di Arnolfo di Cambio – il suo campanile esagonale fu citato anche dal Sommo Poeta nella Divina Commedia in un canto del Paradiso. E sembra che Boccaccio tenne proprio lì un ciclo di letture sulla Commedia dantesca. Sempre il campanile, rappresenta uno dei simboli della città e si staglia tra Palazzo Vecchio e il Bargello.
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Chiesa della Fraternità Monastiche di Gerusalemme |
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Museo Nazionale del Bargello |
Terug langs de Via Parione en de Piazza Santa Trinita naar de Arno
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